Barrette Energetiche

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A cosa servono le barrette energetiche

Per barrette energetiche si intendono gli snack alimentari, confezionati singolarmente, che sono in grado di fornire al nostro organismo energie immediatamente disponibili. Sono particolarmente utili per gli sportivi che devono reintegrare i nutrienti durante l’attività fisica o per supportare la dieta in momenti di maggiori necessità caloriche.

Sono particolarmente utili per tutti gli sport che impegnano in uno sforzo fisico prolungato e senza possibilità di interruzione come ad esempio il ciclismo, la corsa, il trekking, l’escursionismo o anche in sessioni di automobilismo e motociclismo su pista.

L’attività fisica intensa e prolungata provoca una significativa perdita del glicogeno accumulato fra le fibre muscolari e con esso anche gli elettroliti necessari a comandare i movimenti. In molti casi la reintegrazione non è quindi un aiuto, ma può essere anche una necessità. Ecco quindi che le barrette energetiche diventano un prezioso supporto per reintegrare sali minerali e glicogeno velocemente.

In questo loro utilizzo si differenziano quindi dalle barrette proteiche, le quali sono invece maggiormente consigliate per sport di potenza come ad esempio il Body building dove l’apporto proteico serve anche alla costruzione di nuove fibre muscolari.

Gli ingredienti più comunemente utilizzati per le barrette energetiche includono quindi:

• Zuccheri semplici, ad esempio miele, melassa e fruttosio;
• Carboidrati complessi derivanti da cereali. Ad esempio riso soffiato, avena o farina di avena. Questi permetteranno un rilascio più graduale di zuccheri.
• Oli vegetali per lo più contenuti nella frutta secca, come noci pecan, mandorle, olio di semi di girasole.
• Sali minerali, aggiunti o naturalmente presenti all’interno degli ingredienti scelti.

Fra le scelte possibili esistono anche una varietà di barrette che rispondono alle esigenze nutrizionali di vegetariani e vegani. Queste utilizzano ingredienti da fonti alternative a quelle animali, fra questi spesso troviamo proteine dei piselli o della soia e fruttosio al posto del miele.

Non mancano quelle sviluppate per rispondere ad utilizzi particolari e specifici.

Esistono barrette energetiche per il pre-allenamento, per il recupero e per la performance.

A differenziarle fra loro è la scelta di ingredienti specifici come aminoacidi, creatina, beta-alanina o nitrato di sodio, che possono essere più o meno richiesti per esigenze nutrizionali specifiche date dal tipo di attività.

Le vitamine e sali minerali non sono in secondo piano. Possono essere presenti vitamine del gruppo B, vitamina C, calcio, magnesio, potassio e sodio.

Insieme a zuccheri semplici, carboidrati complessi e proteine, questi nutrienti chiudono il cerchio sulla necessità dell’atleta in uno sport di resistenza.

 

Quando mangiare una barretta energetica

Abbiamo chiarito fin qui che le barrette energetiche vengono solitamente intese come fonte di energia immediata per aiutare l’organismo in momenti di affaticamento o di bassa concentrazione durante il giorno.

In generale quindi, non c’è un momento specifico della giornata in cui sia necessario o consigliato consumare una barretta energetica.

Sono integratori studiati per rispondere alle esigenze di un momento di calo energetico. Il momento migliore corrisponde quindi a quando ci si sente affamati o stanchi.

Importante però tenere a mente che se si è a stomaco vuoto, l’assunzione di una barretta energetica può calmare completamente la fame, andando ad influire così nei meccanismi di fame e appetito della giornata.

Il momento migliore per assumere una barretta energetica dipende inoltre dal tipo di attività fisica e dalla dieta.

Se si cerca di aumentare le tue prestazioni fisiche, potrebbe essere utile l’assunzione prima dell’inizio dell’attività. In questo modo, gli ingredienti contenuti nella barretta potranno essere metabolizzati in tempo per fornire energia durante l’attività.

Se l’obiettivo invece è di recuperare le energie durante la giornata, si potrebbe voler considerare l’assunzione a metà mattina o a metà pomeriggio, quando la concentrazione e l’energia tendono a calare.

Infine, forse l’utilizzo più comune, nello svolgimento di uno sport di resistenza, durante il quale le energie calano rapidamente e reintegrarle con un pasto normale non è possibile.

 

Quante barrette energetiche si possono mangiare al giorno

Quantità e modalità di assunzione giornaliere dipendono ovviamente dalla dieta individuale e dalle esigenze caloriche specifiche.

Chi svolge un’attività fisica di mantenimento avrà sicuramente esigenze minori rispetto a chi invece pratica sport intensi.

Come regola generale, si consiglia di non superare 2-3 barrette energetiche al giorno se queste si rendono necessarie da uno sforzo fisico intenso che necessita di un reintegro immediato.

Possono essere anche intese come spuntino occasionale, ma mai come sostituto dei pasti principali.

In media, una barretta energetica può contenere da 200 a 400 calorie, ma la quantità varia ovviamente a seconda del tipo e delle dimensioni della barretta. A questo scopo ricordiamo che la tabella dei valori nutrizionali è sempre presente sulla confezione e costituisce un’ottima indicazione per il conto delle calorie giornaliere.

In generale, le barrette energetiche possono essere consumate come spuntino in caso di calo di zuccheri o di fame improvvisa o, come da loro scopo primario, per fornire energia durante l’attività fisica.

 

Cosa succede se si mangiano troppe barrette energetiche

Abbiamo visto fino a qui che costituiscono un validissimo aiuto a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, prevenendo così gli sbalzi glicemici che possono causare fame eccessiva. Tuttavia, se consumate in grandi quantità, rappresentano un aumento di calorie eccessivo e possono portare ad un effetto opposto a quello desiderato.

Un utilizzo prolungato nel tempo influisce l’apporto calorico medio giornaliero e quindi sulla salute a lungo termine. Se le calorie assunte tramite le barrette non vengono consumate immediatamente, nel lungo periodo possono causare una ridotta capacità di percepire i segnali di fame e sazietà.

Con un’assunzione eccessiva e prolungata esiste la possibilità di esporsi a rischi per la salute, come aumento di peso, la riduzione della densità ossea o il peggioramento della salute del cuore a causa dell’alto contenuto di zuccheri.

Inoltre, l’uso frequente di barrette energetiche può condurre a una dieta squilibrata e a una riduzione dell’apporto di nutrienti essenziali che si ottiene mangiando cibi freschi e integrali.