Maltodestrine: cosa sono, a cosa servono e come vanno integrate?
Per chi si allena, trovare la giusta fonte di energia è essenziale per migliorare la performance e la resistenza. Tra i macronutrienti fondamentali per una nutrizione equilibrata, proteine, grassi e carboidrati, sono questi ultimi a rivestire un ruolo particolarmente importante nel fornire energia a breve termine.
Tra le varie forme di carboidrati, le maltodestrine si distinguono per le loro caratteristiche specifiche. Ma cosa sono esattamente le maltodestrine? In questo articolo, esploreremo in dettaglio la loro natura e il ruolo che giocano non solo nello sport, ma anche in altri settori, per esempio, scopriremo a cosa servono le maltodestrine in cucina e nelle diverse industrie. Questo articolo offrirà un’immagine chiara di come le maltodestrine possano essere un alleato prezioso per chiunque pratica attività sportiva: come le maltodestrine possono essere integrate nell’alimentazione di un atleta per ottimizzare l’energia e il recupero muscolare.
Maltodestrine cosa sono?
Le maltodestrine sono un tipo di carboidrato complesso, derivato dall’idrolisi parziale dell’amido. Le maltodestrine sono formate principalmente da unità di destrosio legate tra loro da legami 1-4 α glicosidici. Esse sono generalmente classificate in base al loro grado di polimerizzazione, che è un indicatore della lunghezza delle loro catene di zuccheri.
Il grado di complessità è definito dall’indice di destrosio equivalenza D.E. Il DE indica quanto un carboidrato, ottenuto dalla trasformazione dell’amido, si comporta come lo zucchero semplice (destrosio) nel reagire con altre sostanze. Un valore DE più alto significa che il prodotto contiene più zuccheri semplici, come il glucosio, ed è quindi più dolce. L’indice D.E. rappresenta quindi la dolcezza del carboidrato e la facilità con cui un amido viene digerito. Più elevato è il valore D.E., più corta risulta la catena di amido presente, risultando quindi più semplice da digerire (Mollan/çLelik, Maltodextrin, 1996).
L’amido usato per produrre le maltodestrine può provenire da diverse fonti, come mais, patate, riso o frumento. Il processo di produzione inizia con l’amido che viene cotto, e poi acidi o enzimi sono aggiunti per rompere le lunghe catene di zuccheri in unità più piccole. Questo processo può essere controllato per ottenere maltodestrine con diverse proprietà, come vari livelli di dolcezza, di solubilità e di digeribilità.
Dal punto di vista nutrizionale, le maltodestrine pur essendo carboidrati complessi, soprattutto se hanno un alto indice di D.E., sono digerite e assorbite rapidamente, fornendo un rilascio di energia quasi immediato. Questo le rende particolarmente utili in situazioni dove è richiesta energia veloce, come durante l’esercizio fisico o per il recupero post-allenamento.
A cosa servono le maltodestrine?
Le maltodestrine trovano applicazione in diversi settori, grazie alle loro caratteristiche uniche come solubilità, viscosità e dolcezza moderata. Infatti, non hanno un sapore troppo dolce, quindi possono essere aggiunte a cibi e bevande senza alterarne significativamente il sapore. Infatti, sono usate negli integratori alimentari e nelle bevande sportive per la loro capacità di fornire energia rapida e per il loro facile assorbimento.
Nell’ industria alimentare vengono spesso utilizzate come addensanti in salse, zuppe e condimenti, oppure addirittura come agenti di riempimento in snack, caramelle e prodotti da forno. Sono inoltre utilizzate per migliorare la consistenza e la shelf-life di prodotti congelati, come il gelato. Infatti, le maltodestrine possono influenzare il processo di cristallizzazione del ghiaccio, e, in prodotti come il gelato, una gestione efficace della formazione e della dimensione dei cristalli di ghiaccio è fondamentale per ottenere una consistenza liscia e cremosa. Le maltodestrine agiscono come modulatori di texture, riducendo la dimensione dei cristalli di ghiaccio e impedendo la loro crescita durante la conservazione.
Anche i grandi chef, non sono sconosciuti a questo carboidrato: infatti vengono utilizzati in cucina e gastronomia come addensante in salse, creme e dessert, o per creare texture innovative nella cucina molecolare. Per lo stesso principio possono essere usate come agente stabilizzante in bevande non alcoliche e succhi di frutta.
A cosa servono nello sport?
Nello sport, le maltodestrine svolgono un ruolo fondamentale grazie alle loro specifiche proprietà come carboidrati. Esse forniscono energia rapidamente digeribile, che è essenziale durante esercizi fisici prolungati o ad alta intensità. A differenza di altri carboidrati che possono richiedere più tempo per essere digeriti, le maltodestrine sono rapidamente assorbite, offrendo così un’energia prontamente disponibile.
Perchè si usano le maltodestrine?
Le maltodestrine aiutano il ripristino del glicogeno muscolare: dopo l’esercizio fisico (o durante attività prolungate), è importante ricaricare le scorte di glicogeno muscolare. Le maltodestrine, grazie alla loro rapida digestione e assorbimento, aiutano a ripristinare efficacemente il glicogeno nei muscoli, accelerando il recupero.
Le maltodestrine aiutano nella performance e nella resistenza: durante esercizi di lunga durata, il mantenimento di un adeguato livello di glucosio nel sangue è fondamentale per evitare il calo di energia. Le maltodestrine, fornendo un rilascio costante di glucosio, aiutano a mantenere l’energia e possono migliorare la resistenza. Mantenendo i livelli di energia durante l’attività fisica prolungata, le maltodestrine possono aiutare a prevenire la fatica e a migliorare la concentrazione e le performance cognitive (Wilburn et al., Acute Maltodextrin Supplementation During Resistance Exercise, 2020).
Le maltodestrine sono estremamente versatili e vengono utilizzate negli integratori e nelle bevande sportive per la loro solubilità e relativa mancanza di sapore. Possono essere facilmente miscelate con altri nutrienti essenziali, come proteine, aminoacidi ed elettroliti, creando integratori bilanciati e facilmente consumabili durante l’attività fisica.
In sintesi, le maltodestrine sono scelte nello sport per la loro capacità di fornire energia rapidamente disponibile, migliorare la resistenza e aiutare nel recupero post-allenamento, rendendole un componente importante nella nutrizione sportiva.
Come assumere le maltodestrine?
L’assunzione di maltodestrine può variare a seconda degli obiettivi individuali, del tipo di attività fisica e della tolleranza personale.
La quantità di maltodestrine da assumere dipende dall’intensità e dalla durata dell’esercizio, nonché dal peso corporeo dell’individuo. Un dosaggio comune può variare da 30 a 60 grammi per ora di esercizio fisico. È importante iniziare con dosi più basse e aumentarle gradualmente per valutare la tolleranza individuale.
le maltodestrine, in base alle necessità, possono essere assunte prima, durante e dopo l’esercizio fisico.
Prima dell’esercizio: assumere maltodestrine 30-60 minuti prima dell’allenamento può fornire energia disponibile “all’uso” e permette di mantenere più a lungo le riserve di glicogeno.
Durante l’esercizio: per attività di lunga durata, le maltodestrine, sciolte in acqua possono essere consumate ogni 30-60 minuti per mantenere alti i livelli di energia. Bisogna considerare che è importante mantenere un’adeguata idratazione quando si assumono maltodestrine, specialmente durante l’esercizio fisico.
Mentre dopo l’esercizio: assumere maltodestrine dopo l’esercizio aiuta a ripristinare il glicogeno muscolare e a favorire il recupero.
In combinazione con altri nutrienti: spesso, le maltodestrine vengono combinate con proteine, aminoacidi o elettroliti per creare un integratore più completo, come nel caso di integratori che contengono maltodestrine e sali minerali. Dopo l’allenamento, ad esempio, può essere utile abbinarle a una fonte di proteine per supportare sia il recupero energetico sia la riparazione muscolare.