Riso rosso fermentato, monacolina e colesterolo
Il fatto che derivi dal comune riso da cucina (Oryza sativa) non deve trarre in inganno: il riso rosso fermentato non c’entra nulla con ciò che si mangia in tavola ogni giorno.
Il riso che tutti conosciamo, infatti, viene sottoposto ad un processo di fermentazione ad opera di un lievito rosso (Monascus purpureus) che ne dà la colorazione e che cambia profondamente consistenza, sapore e caratteristiche nutrizionali: diventa proprio un altro alimento. Il grande interesse verso l’estratto di riso rosso fermentato deriva dalla sua azione sull’abbassamento del colesterolo nel sangue dopo una sua assunzione e ciò avviene grazie alle “monacoline”, sostanze che si formano durante la fermentazione. L’attività ipocolesterolemizzante riguarda soprattutto una monacolina, la K.
Come agisce la monacolina da riso rosso?
La monacolina ha la struttura chimica della statina lovastatina (di sintesi) e come essa agisce attraverso l’inibizione di un enzima: la HMG-CoA reduttasi. Questo blocca la produzione di colesterolo da parte dell’organismo, abbassandone i livelli nel sangue ed in particolare del colesterolo LDL (quello “cattivo”). Avendo proprio la stessa azione del farmaco, anche la sua efficacia ne è comprovata. Questa inibizione, però, riduce anche la sintesi di un importante antiossidante, il Coenzima Q10. Per questo motivo è necessario che sia presente come ingrediente all’interno di integratori con monacoline.
Ricordiamo che il colesterolo nel nostro corpo arriva anche attraverso l’alimentazione: salumi, formaggi e altri alimenti ne contengono in quantità più o meno variabile.
La principale nostra “fonte”, però, è quella prodotta dal nostro corpo: genetica, farmaci, disturbi e patologie possono favorire questa produzione. Per questo motivo, se l’alimentazione è ben bilanciata ma il colesterolo totale e, soprattutto, quello LDL è in eccesso, è consigliato tenerlo sotto controllo. I valori ematici di riferimento sono: massimo 200 mg/dl di colesterolo totale e massimo 100 mg/dl di colesterolo LDL.
L’assunzione di riso rosso fermentato è suggerita (come nel caso delle statine) solamente qualora i valori siano fuori da questi limiti, sotto il consiglio del medico: non deve essere preso per prevenzione.
Becker DJ et al., Ann Intern Med., 2009.
Cicero AF et al., Methodist Debakey Cardiovasc J., 2019.
Wang TJ et al., Am J Chin Med., 2019
Formisano E et al., J Med Food., 2020
Suggerimenti +Watt
Lipo Care contiene riso rosso fermentato titolato in monacolina, la cui azione è sostenuta da altri estratti vegetali: il cardo mariano e la Berberis aristata. Un prodotto completo per il benessere cardiovascolare, la cui assunzione è suggerita qualora siano già presenti livelli ematici alti di colesterolo e trigliceridi.
Assumi 2 capsule al giorno, preferibilmente di sera, e per un periodo di almeno 12 settimane. Assumere costantemente e a seconda del parere del medico.